Grande problema di questo ristorante è il parcheggio che con grande fatica si trova solo nelle zone circostanti. All’interno un’ampia vetrata permette un’illuminazione naturale molto piacevole. Una parte sopraelevata può essere anche utilizzata da privè grazie a delle tende di bambù che se abbassate permettono di creare una zona un po’ più isolata rispetto al resto della sala. Pur mantenendo i prezzi classici dei cinesi, qui la cucina presenta almeno un paio di differenze rispetto agli altri. Innanzitutto i ravioli che qui non vengono creati con la classica pastella bianca alla quale ormai siamo abituati, ma bensì con impasto giallo molto simile (se non uguale) a quello della pasta italiana. Altra particolarità sono i gamberi di dimensioni maggiori rispetto ai soliti gamberetti serviti negli altri ristoranti delle medesima etnia.
Grande problema di questo ristorante è il parcheggio che con grande fatica si trova solo nelle zone circostanti. All’interno un’ampia vetrata permette un’illuminazione naturale molto piacevole. Una parte sopraelevata può essere anche utilizzata da privè grazie a delle tende di bambù che se abbassate permettono di creare una zona un po’ più isolata rispetto al resto della sala. Pur mantenendo i prezzi classici dei cinesi, qui la cucina presenta almeno un paio di differenze rispetto agli altri. Innanzitutto i ravioli che qui non vengono creati con la classica pastella bianca alla quale ormai siamo abituati, ma bensì con impasto giallo molto simile (se non uguale) a quello della pasta italiana. Altra particolarità sono i gamberi di dimensioni maggiori rispetto ai soliti gamberetti serviti negli altri ristoranti delle medesima etnia.
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