
Già restaurato da un paio di anni ha ora un'immagine molto più pulita ed elegante. Il signore che aprì il locale era originario cretese ed ha importato a Bologna i sapori e le tradizioni del luogo. Ora la tradizione continua con una nuova gestione che ha mantenuto gli stessi sapori rinnovando però l'estetica e mantenendo vivo il locale nel tempo. Impossibile trovare posto al venerdì o al sabato se non si ha preventivamente prenotato. Pikilia el Greco (ovvero l'antipasto della casa) è un piatto unico, per 2 persone, con l'assaggio di diverse salse da accompagnare però con la pita vuota che viene servita a parte al costo di 40 centesimi a fetta. I piatti di carne sono accompagnati da patate e da una salsa diversa a seconda del piatto scelto ed hanno un prezzo variabile che si aggira sui 9 euro. Ottimo il kentaifi (dolce tipico con miele e frutta secca) al costo di euro 4.50 e che viene servito con gelato di pagoto (ovvero panna). Mezzo litro di retsina (vino tipico) 4 euro e coperto 1.50. Tutto molto gustoso. Servizio gentile anche se un pò distratto (abbiamo chiesto il menu ma abbiamo dovuto richiederlo nuovamente perchè si era scordata...capita). Non viene più offerto il liquore a fine pasto.
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