LIDO DI CASALECCHIO Risto Bar - Via Lido snc - Casalecchiodi Reno (BO) - Tel. 0516133743

-

Ero stato al Lido di Casalecchio subito dopo la riapertura. Rimasto chiuso per oltre 30 anni, intorno al 2000 si è provveduto al restauro ed al ripristino delle attività che lo hanno reso luogo di ritrovo di particolare interesse negli anni 30. Da segnalare l’intera storia ed alcune foto che mettono a confronto “com’era e com’è” al link http://www.comune.casalecchio.bo.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idArea=58955&idCat=58959&ID=58965&TipoElemento=categoria All’interno di questo grande spazio, si trova il chiosco omonimo, aperto nel periodo da aprile a settembre. Nonostante i tavoli siano veramente tanti, l’afflusso di gente è così imponente che a volte si deve aspettare che si liberi qualche posto. Il menù, consultabile sul sito www.lidodicasalecchio.it propone svariate voci con una buona gamma di cocktail. Noi abbiamo cenato con paella (6 euro), indiscutibilmente surgelata ma comunque gradevole, ed un interessante tagliere chiamato “Gigi” (10 euro) e composto da affettati, frutta, formaggi e verdure. Piacevole il vino frizzante della casa (mezzo litro 5 euro). Un plauso a tutto il personale (Vito in particolare) che “viaggia” a velocità allucinante per tentare di servire al meglio la clientela. Coperto 1 euro.

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Discoteca Living - Via Corticella 218 - Bologna

-
Immagine
Chi è di Bologna, ed è sulla quarantina, non può non ricordare la mitica discoteca Living. Situata in via Corticella, negli anni 90 è stata culla di moltissimi ragazzi dell’epoca. Una volta entrati ci si trovava subito davanti al guardaroba. Tramite larghe scale si accedeva al piano sotterraneo dove si sviluppava l’unica grande sala. Tantissimi i divanetti. Il dj si trovava al primo piano con affaccio sulla pista. Al suo fianco un paio di zone dedicate al relax. Per un breve periodo fu istaurato un “privè”, situato sotto uno dei due soppalchi, che proponeva musica un po’ più “ricercata” rispetto alla commerciale suonata nella main room. Mi pare che i bar fossero 3 di cui uno situato su uno dei due "soppalchi". Certo è che all’interno di questi spazi nacquero alcuni dj che “rappresentarono” la musica degli anni 90 (come ad esempio Luca Antolini, uno dei dj più quotati dell’epoca per il genere trance progressive). Quando iniziò la “decadenza” del locale, intorno all
Continua a leggere

Discoteca Les Bains Douches - Via Di Ravone 3 - Bologna

-
Immagine
Era da diverso tempo che mi passava per la testa di aprire un “link” dedicato ai locali non più esistenti e che hanno cambiato “destinazione d'uso”. Nonostante la voglia di “omaggiare” il passato, ho sempre lasciato perdere poiché pensavo a nessuno potesse interessare di “qualcosa” che non esiste più. Poi ho scoperto il blog “memories on a dancefloor” dedicato ai locali che hanno fatto “storia” e che purtroppo non sono più in attività. E' così, grazie a “Jessica Da Ros”, ideatrice del sopracitato blog, che ho deciso di aprire all'interno di questo spazio “x close”, il link dedicato a tutti quei locali di cui si è persa traccia. Non potevo inaugurare “x close” se non con uno dei luoghi forse più amati dalla mia generazione ovvero “Les Bains Douches”. Nata negli anni 70 con il nome di “Shangri-La” è un locale di grande suggestione e viene utilizzato per lo più nella fascia diurna. Si effettuano rinfreschi e si organizzano eventi. Finisce il decennio ed arriva il periodo &qu
Continua a leggere

Bar Pasticceria Calderoni - Via Indipendenza 60 - Bologna

-
Immagine
Lo ricordo così da sempre... L'entrata con il banco bar e della pasticceria, in fondo la scala che porta al piano superiore occupato da due ambienti di cui uno molto grande e praticamente sempre chiuso. Particolare l'insegna ed il piano terra a nuvole stilizzate che ricordano molto il design anni 70. Fino a qualche tempo fa erano presenti anche i tavoli sotto il portico (ora spariti). Ma non è il solo cambiamento purtroppo. Se nel passato l'aperitivo era servito al tavolo con diversa stuzzicheria proveniente in parte dalla pasticceria, ora viene sempre portato al tavolo ma con un piatto di plastica ed un mix di prodotti presi direttamente dal buffet. Quest'ultimo è certo ben assortito...siamo però rimasti abbastanza "male" dalle pizzette che trasudavano olio...e non erano le sole! Tutto unto in maniera veramente eccessiva! Forse è stato un caso...ma non credo ritenteremo l'esperienza...anche perchè all'abbassamento della qualità non vi è stato una cor
Continua a leggere