Già come si vede dal titolo qui vogliono fare veramente troppo ed alla fine riescono decisamente male. Premetto...siamo approdati qui dopo la tristissima scoperta che l'unico vero ristorante giapponese della nostra zona, ovvero il Shiki, è stato chiuso. Entriamo dunque non con grande entusiasmo ma pronti a cambiare idea davanti a qualcosa di seppur vagamente somigliante alla cucina nipponica. Ci fanno gentilmente accomodare e ci portano il menu. Nel frattempo una della "famiglia" cinese porta in giro un bambino di pochi mesi che strilla per tutto il locale (stare sul retro no vero?). Ci portano un piatto di sushi misto. Non potendo io utilizzare la soia lo mangio direttamente senza alterarne il sapore. Il pesce era buono...ma il riso era talmente compatto che sembrava di ingerire un blocco di compensato. Arriva poi la tempura ordinata dalla mia commensale (dopo 20 minuti di attesa durante i quali iniziano a scaricare un furgone merci passando con tutti gli alimenti in mezzo alla sala). La definirei la vera antitesi della tempura originale poichè provvista di superimpanatura e, da ciò che mi è stato detto, unta all'inverosimile. I prezzi sono equivalenti ai ristoranti giapponesi di Bologna dove però una gestione simile non ho mai visto. Mi vien da dire...mai più! La cosa più accattivante? Il sito:
www.akasaka.it
Già come si vede dal titolo qui vogliono fare veramente troppo ed alla fine riescono decisamente male. Premetto...siamo approdati qui dopo la tristissima scoperta che l'unico vero ristorante giapponese della nostra zona, ovvero il Shiki, è stato chiuso. Entriamo dunque non con grande entusiasmo ma pronti a cambiare idea davanti a qualcosa di seppur vagamente somigliante alla cucina nipponica. Ci fanno gentilmente accomodare e ci portano il menu. Nel frattempo una della "famiglia" cinese porta in giro un bambino di pochi mesi che strilla per tutto il locale (stare sul retro no vero?). Ci portano un piatto di sushi misto. Non potendo io utilizzare la soia lo mangio direttamente senza alterarne il sapore. Il pesce era buono...ma il riso era talmente compatto che sembrava di ingerire un blocco di compensato. Arriva poi la tempura ordinata dalla mia commensale (dopo 20 minuti di attesa durante i quali iniziano a scaricare un furgone merci passando con tutti gli alimenti in mezzo alla sala). La definirei la vera antitesi della tempura originale poichè provvista di superimpanatura e, da ciò che mi è stato detto, unta all'inverosimile. I prezzi sono equivalenti ai ristoranti giapponesi di Bologna dove però una gestione simile non ho mai visto. Mi vien da dire...mai più! La cosa più accattivante? Il sito: www.akasaka.it
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